Amore raro presto il nuovo inedito di Miriam Serio che dopo Breath Again, torna ad incantarci con una sua nuova canzone, con un testo sussurrato dal suo cuore.
Amore raro presto il nuovo inedito di Miriam Serio.
E poi ci chiediamo da dove arriva una canzone, se poi la canzone in questione è una canzone d’amore la risposta è apparentemente più semplice. C’è chi dice che una canzone nasca dagli occhi, che sono lo specchio dell’anima, invece una canzone d’amore nasce da dove ha sede l’anima e cioè dal cuore. Le parole di un testo d’amore vengono sussurrate dal cuore, poi sta all’autore riuscire ad ascoltarle.
Immaginate poi se quel cuore viene nascosto e protetto da un’armatura spessa, ma così spessa da non riuscire più a far ascoltare i suoi sussurri, i suoi palpiti, non riuscire più a far sentir bussare il suo battito e poi quando quell’armatura viene tolta e si scava nel profondo cosa accade? Accade che si riesce a riascoltare il suo dolce sussurro ed a trovare quelle parole, rare, che fanno nascere una canzone. Se poi quelle parole sono cantate dalla meravigliosa voce di Miriam Serio allora diventano ancora più vere, ancora più rare.
Miriam Serio, artista la cui infanzia è legata alla Germania però tornata poi a Taranto, la cui voce ha incanto le arene dalla Germania alla Florida dopo Breath Again, un brano in inglese con un sound tutto orientale ma con la particolarità dell’inciso italiano in canto lirico, torna ad incantarci con una sua nuova canzone, questa volta, tutta in italiano dal testo molto intenso, un testo appunto sussurrato dal suo cuore.
Già dal testo di Breath again traspariva tutta la forza di un’artista, che ne era anche autrice, un testo “che, nella sua semplicità, parla di una dura, forte e crudele realtà –dichiarava Miriam Serio – e andava scritto così.”
Questa volta l’artista canterà l’amore in tutte le sue sfaccettature e quindi se una canzone d’amore nasce dal cuore allora che cosa è l’amore? L’amore è “un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai. È la stella-guida di ogni sperduta barca, il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza” (sonetto 116 di Shakespeare).
E se poi non è un Amore qualunque ma è un “Amore raro” allora cos’è l’amore? Per rispondere a questa domanda non ci resta che aspettare di ascoltare l’inedito di Miriam Serio.
